In un bell’articolo pubblicato su Katina, Elena Šimukovič riassume i risultati della sua tesi di dottorato: Of hopes, villains, and Trojan horses: Open Access academic publishing and its battlefields
L’autrice analizza il percorso che ha portato molti Paesi a stipulare con gli editori accordi trasformativi (cosiddetti read and publish) e li definisce un vicolo cieco a partire dall’analisi fatta dal JISC che vede la presunta trasformazione avvenire fra 70 anni.
L’autrice cerca di dimostrare la corresponsabilità nel fallimento dei contratti trasformativi di biblioteche accademiche, decisori istituzionali e finanziatori della ricerca a partire dal caso olandese.
La aspirazione del segretario di Stato Sander Dekker che vedeva il raggiungimento del 100% di pubblicazioni ad accesso aperto entro il 2024 aveva visto nei contratti trasformativi il mezzo naturale per raggiungere lo scopo, a patto che ci fosse un allineamento totale di tutte le istituzioni e che tutte le istituzioni aderissero al modello.
The message conveyed by science policymakers in the Netherlands was unmistakable: only if all parties agreed with the proposed problem-solution definition and started to act immediately would the switch to a full OA system be achieved in due time (Šimukovič, 2023a). This interpretation was repeatedly echoed in my interviews with negotiation team members, whereas the prescriptions made by the state secretary Dekker on combining Big Deals with some OA arrangements were considered “a given fact” for implementing the national OA transition.
Oggi è chiaro che questo risultato non sarà mai raggiunto (neppure fra 70 anni), non all’interno di un sistema come quello attuale che altro non è che la naturale prosecuzione dei Bid Deals e che vede le istituzioni ormai “intrappolate nei contratti trasformativi“.
This also explains why read-and-publish agreements were adopted so quickly by academic libraries: these new agreements easily linked up with conventions of practice and built on a base that was already in place
I contratti trasformativi vanno del resto anche contro i principi affermati nella BOAI declaration, aumentando le disuguaglianze.
The knowledge exchange was supposed to take place between the rich and the poor—not only from the rich to the poor.
La conclusione è un invito a modificare la strada intrapresa (un vicolo cieco appunto) e a ripensare completamente il modello degli investimenti per la comunicazione scientifica.
Instead of waiting for another 70 years for an OA transition to finally materialize, decision-makers should radically rethink their approach and divest their time and energy from such harmful deals.