L'open access a qualsiasi costo non può essere una opzione

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Una analisi di Delta Think ha mostrato come siano variati i prezzi sia delle riviste open access che di quelle ibride. Qui alcuni dati:

I prezzi delle riviste completamente OA del campione analizzato sono aumentati di circa il 9,5% rispetto a quelli fissati un anno fa.

I prezzi delle riviste ibride sono aumentati in media del 4,2% nello stesso periodo.

I prezzi massimi per le riviste interamente OA raggiungono 8.900 dollari.

I prezzi massimi per le riviste ibride raggiungono ora i 12.290 dollari (600 dollari in più rispetto all’anno scorso).

L’ultimo grande balzo nei prezzi è avvenuto nel 2020-2021, quando le riviste ad alto impatto hanno iniziato a offrire opzioni OA (ibride quindi) per la prima volta.

(Per l’Università degli studi di Milano il valore medio delle APC pagate è aumentato di 854 euro dal 2019 al 2023, fonte open APC)

Le riviste ibride sono quasi tre volte più numerose di quelle interamente OA. In media, i prezzi di queste riviste sono circa il 62% di quelli delle riviste ibride.

Circa il 31% del campione di riviste interamente OA non applica APC vale a dire che è diamond.

L’aumento dei prezzi varia in modo significativo a seconda della disciplina. Le discipline umanistiche e sociali hanno registrato aumenti medi particolarmente elevati, soprattutto per quanto riguarda i prezzi delle riviste interamente OA.

Sono dati su cui si deve riflettere anche alla luce delle criticità che la comunicazione scientifica sta afrontando ormai da anni.